Fondata sulla passione e sul legame indissolubile con il territorio, la Cantina Irene Badalà inizia la sua storia nella metà dell'Ottocento, quando la famiglia Badalà acquistò il terreno di Contrada Santo Spirito a Passopisciaro.
La cantina, ora guidata da Irene Badalà e suo marito, ha proseguito l'eredità familiare con dedizione, aumentando la produzione e migliorando la qualità dei vini. Il vigneto conta 12.000 piante di Nerello Mascalese allevate ad alberello, un metodo tradizionale che valorizza al massimo le caratteristiche del territorio etneo.
Un Vigneto Secolare nel Cuore del Parco dell'Etna
La cantina, situata nella prestigiosa Contrada Santo Spirito dell'Etna DOC, sfrutta terreni ricchi di sabbia vulcanica e cenere lavica, che donano ai vini un profilo aromatico unico e una marcata freschezza. Grazie alle escursioni termiche, le uve maturano lentamente e completamente. Irene Badalà, rispettando l'ambiente, adotta pratiche sostenibili, evitando prodotti chimici e utilizzando solo stallatico per concimare, promuovendo così la fertilità del suolo e la salute delle viti.
Filosofia Produttiva: Il Vino Nasce in Vigna
Il motto della Cantina Irene Badalà è chiaro: "Il vino si produce in vigna". Questo significa che ogni passaggio, dalla potatura alla raccolta, è studiato per garantire che le uve arrivino in cantina nel miglior stato possibile, esprimendo appieno le potenzialità del terroir dell'Etna.
Vinificazione e Affinamento
La vinificazione nella Cantina Irene Badalà segue metodi tradizionali, con un uso minimo di interventi enologici. La raccolta delle uve avviene manualmente. Dopo la pigiatura, la fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, per mantenere la freschezza e gli aromi fruttati del Nerello Mascalese.
Successivamente, i vini rossi destinati a un affinamento più lungo vengono trasferiti in botti di rovere per affinare e sviluppare una maggiore complessità aromatica. Questo periodo di invecchiamento può variare da 12 a 24 mesi, a seconda della tipologia di vino, durante il quale il vino acquista note terziarie di spezie, cuoio e tabacco, che si combinano con la freschezza minerale e la frutta rossa tipica del Nerello Mascalese.
Sostenibilità e Innovazione: Progetti Futuri
La Cantina Irene Badalà si distingue per il forte impegno verso la sostenibilità ambientale, adottando pratiche agronomiche naturali e utilizzando energia solare per coprire circa il 70% del fabbisogno energetico. Questa scelta riflette la volontà della famiglia di preservare il territorio per il futuro. Tra i progetti in cantiere, c’è la costruzione di una cantina ecosostenibile pensata per accogliere i visitatori e offrire un’esperienza immersiva nel mondo vinicolo etneo.