Montmary Rosè Metodo Classico Extra Brut - Grosjean

Il Montmary Rosé Metodo Classico Extra Brut della cantina Grosjean è una squisita espressione della viticoltura valdostana, riflettendo la profonda storia e la passione della famiglia Grosjean nel campo enologico. La cantina, le cui radici risalgono ai primi decenni del 1600, si è distinta per secoli nella coltivazione e nel commercio del vino, diventando un punto di riferimento per la viticoltura di qualità della Valle d'Aosta​​.

Questo spumante, creato in onore del Monte Mary, un importante riferimento per i vigneti più alti della proprietà, è prodotto attraverso il metodo classico. Il Montmary Rosé riposa per 15 mesi sui lieviti, un periodo che contribuisce alla sua complessità e profondità. L'estetica del vino è caratterizzata da un colore rosé brillante, che anticipa le sensazioni di mineralità e acidità pronunciate che sono espressione del terroir montano​​.

I vigneti, situati a un'altitudine di 800-900 metri sul livello del mare con un'esposizione a sud-sudovest e un'inclinazione dell'80%, offrono un terreno ideale per la coltivazione delle uve utilizzate. Il suolo, sabbioso e poco profondo, arricchito con residui di pietra, insieme a pratiche agricole sostenibili, contribuisce a creare un ambiente perfetto per produrre uve di alta qualità. Le operazioni agricole includono la lavorazione manuale e meccanica del terreno, l'aratura e la semina su filari alternati, e l'uso esclusivo di prodotti fitosanitari naturali come il rame e il fosfato​

In sintesi, il Montmary Rosé Metodo Classico Extra Brut è un vino che incarna l'essenza della viticoltura eroica della Valle d'Aosta, un tributo alla montagna che sovrasta i vigneti di Grosjean e un'espressione del legame profondo tra la terra e la famiglia che la coltiva. È un vino che si adatta magnificamente come aperitivo e che sicuramente lascerà un'impressione duratura per la sua eleganza e il suo carattere distintivo.

VITIGNO
Uve internazionali
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO

Il processo di vinificazione inizia con la pressatura dell'intero grappolo e una breve macerazione. La fermentazione alcolica avviene in vasche di acciaio inossidabile con lieviti selezionati a basse temperature. L'affinamento prosegue in acciaio a 5-7°C. La seconda fermentazione avviene a gennaio, seguita dallo sboccamento dopo 15-18 mesi sui lieviti. Il risultato è un vino dal colore rosé brillante, con aromi fruttati e floreali e note agrumate pronunciate. Al palato, si rivela croccante e pieno, un perfetto esempio di equilibrio tra corpo e freschezza​​.

Longevità
più di 10 anni
Temperatura di servizio
10-12°C
Bicchiere
Flute
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Tutti i piatti di pesce
Suhi e sashimi
Formaggi freschi e affettati ldelicati
Insalate