Le Cantine Sansteva e Poggio dei Gorleri condividono un percorso che affonda le radici in una storia di rispetto e amore per la viticoltura ligure. Sansteva, situata a Santo Stefano al Mare, è nata con l’obiettivo di recuperare e valorizzare antichi vitigni liguri, come il Moscatello di Taggia, una varietà che rischiava di andare perduta e che oggi, grazie a questa cantina, ha ritrovato il suo posto d’onore nel panorama enologico italiano. La cantina si distingue per un approccio che unisce tradizione e innovazione, con una particolare attenzione alla sostenibilità e al rispetto del territorio.
Poggio dei Gorleri, anch’essa situata nel cuore della Riviera Ligure di Ponente, si è affermata come una delle cantine di riferimento per la produzione di vini di alta qualità, capaci di esprimere la straordinaria biodiversità della regione. Fondata con la volontà di esaltare le peculiarità dei vitigni autoctoni, Poggio dei Gorleri si è dedicata con passione alla coltivazione di varietà come il Pigato, la Granaccia e l’Ormeasco, interpretandole in chiave moderna ma sempre fedele alle tradizioni locali. La filosofia produttiva della cantina si basa su un profondo rispetto per la natura e su un’attenta gestione dei vigneti, situati su terreni calcareo-argillosi che conferiscono ai vini una spiccata mineralità e una complessità aromatica inconfondibile.
Le colline della Riviera Ligure di Ponente, che si affacciano sul Mar Ligure, sono un territorio di straordinaria bellezza e di grande vocazione vinicola. Le condizioni climatiche, influenzate dalla brezza marina e dalla protezione offerta dalle Alpi Liguri, creano un microclima ideale per la coltivazione della vite. I terreni, ricchi di minerali, argille e calcare, contribuiscono a conferire ai vini una freschezza e una sapidità uniche, riflettendo in ogni sorso l’essenza di questa terra.
Le Cantine Sansteva e Poggio dei Gorleri hanno saputo interpretare al meglio le potenzialità del territorio, producendo vini che sono veri e propri ambasciatori della Liguria. Ogni etichetta racconta una storia fatta di tradizione, passione e legame profondo con la terra, offrendo al consumatore un’esperienza sensoriale che va oltre il semplice piacere del palato, ma che invita a scoprire e apprezzare la cultura e la storia di una regione unica.