Asphodele 2020 Bio - Chateau Climens

L'Asphodèle 2020 è il primo vino bianco secco prodotto dallo storico Château Climens, situato nella rinomata regione di Barsac, a sud di Bordeaux. Questo vino segna una svolta nella produzione del prestigioso château, famoso principalmente per i suoi Sauternes dolci, proponendo una versione secca che mantiene intatte la raffinatezza e la complessità tipiche dei vini della Maison. Realizzato interamente con 100% Sémillon, l’Asphodèle si distingue per la sua purezza e freschezza, frutto di un terroir unico e dell’approccio biodinamico adottato dal 2010, che garantisce una gestione sostenibile e rispettosa del vigneto.

Esame organolettico

Alla vista, l’Asphodèle 2020 si presenta con un colore giallo paglierino carico, brillante e luminoso, che suggerisce freschezza e vitalità. Al naso, sprigiona un bouquet intenso e complesso, con note di fiori bianchi, pesca, agrumi e un accenno di erbe aromatiche che si fondono a una netta componente minerale. Emergono inoltre sfumature di miele e spezie dolci che conferiscono profondità e invitano a scoprire la sua evoluzione nel bicchiere.

Al palato, l’attacco è rotondo e avvolgente, con una bella tensione che sottolinea la freschezza del vino. La struttura è morbida e ben bilanciata, con una leggera cremosità che si armonizza perfettamente con l’acidità, donando vivacità e persistenza al sorso. Le note minerali, insieme a un retrogusto leggermente ammandorlato, lasciano un finale lungo e raffinato. È un vino che riesce a coniugare densità e delicatezza, regalando un’esperienza sensoriale complessa e gratificante.

Processo di vinificazione e affinamento

La vinificazione dell’Asphodèle segue un approccio che valorizza al massimo l’espressione varietale del Sémillon e la specificità del terroir. Le uve, coltivate su suoli composti da sabbie argillose ferruginose e calcare con fossili di astéries, vengono raccolte manualmente dai vigneti con un’età media di 15 anni. Dopo una rigorosa selezione, i grappoli vengono pressati delicatamente e il mosto ottenuto è sottoposto a fermentazione in serbatoi di cemento, un materiale che permette una gestione ottimale della temperatura e preserva la freschezza degli aromi.

L’affinamento avviene per un periodo di 9 mesi sulle fecce fini, sempre in vasche di cemento. Questo metodo consente di arricchire la struttura del vino e di sviluppare maggiore complessità aromatica senza alterare la purezza del frutto. L’assenza di legno durante l’intero processo garantisce un profilo gustativo preciso e nitido, in cui le caratteristiche varietali del Sémillon e la mineralità del terroir emergono in modo autentico e naturale​​.

Storia della cantina e della regione

Fondato nel 1547, lo Château Climens ha una lunga storia nella produzione di vini di altissima qualità. La tenuta ha ottenuto la classificazione come Premier Cru Classé nel 1855, divenendo una delle realtà più prestigiose di Barsac. A partire dal 2010, sotto la guida di Bérénice Lurton, la cantina ha intrapreso la conversione alla viticoltura biodinamica, con l’obiettivo di produrre vini che riflettano al massimo le caratteristiche del suolo e del microclima di Barsac.

La regione di Barsac, situata nel sud di Bordeaux, è caratterizzata da suoli composti da sabbie rosse e argille su un substrato calcareo. Questo terroir permette alle viti di sviluppare radici profonde, garantendo un perfetto equilibrio tra mineralità e freschezza. Il clima temperato, con estati calde e inverni miti, favorisce la maturazione ottimale delle uve, conferendo ai vini una struttura elegante e una grande longevità.

Filosofia produttiva della Maison

La filosofia di Château Climens si basa su una gestione sostenibile e rispettosa dell’ambiente, con un approccio che valorizza la biodiversità e l’equilibrio naturale del vigneto. L’introduzione della biodinamica ha permesso di esaltare le caratteristiche del Sémillon e di conferire ai vini maggiore vivacità e finezza. L’Asphodèle, pur essendo il primo vino bianco secco nella storia dello château, incarna perfettamente questa filosofia, combinando la tradizione con l’innovazione e offrendo un’esperienza sensoriale unica e memorabile.

Abbinamenti gastronomici

L’Asphodèle 2020 è un vino estremamente versatile, perfetto per accompagnare una vasta gamma di piatti. Grazie alla sua freschezza e rotondità, è ideale con antipasti leggeri, piatti a base di pesce e frutti di mare, come ostriche, capesante gratinate e tartare di tonno. Si abbina bene anche a piatti di carni bianche e verdure grigliate, come petto di pollo arrosto con contorno di asparagi o risotto ai funghi. La temperatura di servizio consigliata è tra i 10 e i 12°C, per esaltare al massimo la freschezza e la mineralità del vino​.

VITIGNO
Sémillon 100%

Longevità
5 - 8  anni
Temperatura di servizio
10-12°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Tutti i piatti di pesce
Suhi e sashimi
Formaggi freschi e affettati delicati
Insalate