Brunello di Montalcino DOCG 2017 - Gianni Brunelli

Il Brunello di Montalcino DOCG 2017 della cantina Gianni Brunelli rappresenta un’espressione autentica della tradizione toscana e della maestria artigianale. Questo vino si distingue per il suo equilibrio e la complessità aromatica, frutto di un’annata sfidante ma gestita con grande esperienza e attenzione ai dettagli.

Esame organolettico

Alla vista si presenta con un colore rubino intenso e brillante. Al naso si apre con eleganti note di amarena e fragoline di bosco, seguite da accenni floreali di erica e corbezzolo, che ne arricchiscono il bouquet. Al palato offre una concentrazione e una sapidità notevoli, con tannini ben strutturati ma dalla grana fine, che conducono a una persistenza lunga e armoniosa. La complessità del frutto e la freschezza aromatica ne fanno un vino godibile ora ma anche destinato a evolversi fino al 2040.

Processo di vinificazione e affinamento

Le uve di Sangiovese 100%, provenienti dai vigneti di Podernovone (500 m s.l.m., esposizione sud-ovest) e Canalicchio (250 m s.l.m., esposizione nord-est), vengono raccolte manualmente in cassette a partire dal 28 settembre. La fermentazione avviene a temperature controllate di 27-28°C per 5-6 giorni, seguita da una macerazione sulle bucce di 12-16 giorni a 32°C.

L’affinamento, uno dei punti di forza di questo Brunello, si sviluppa per 30 mesi in botti di rovere di Slavonia da 25 e 30 hl, contribuendo a raffinare i tannini e a esaltare la struttura del vino. Il risultato è un Brunello che sposa tradizione e innovazione, rispettando il terroir ma esaltando anche l’annata specifica.

La cantina e il terroir

La cantina Gianni Brunelli, situata a Montalcino, è un’azienda di riferimento per la produzione di vini di altissima qualità. Fondata da Gianni Brunelli e oggi guidata da Laura Brunelli, l’azienda vanta due principali vigneti: Podernovone e Canalicchio.

I suoli, di natura galestrosa con scisti calcareo-marnosi, sabbie e argille bianche, offrono condizioni ideali per la coltivazione del Sangiovese. La gestione delle vigne, con una densità di 4.500 piante per ettaro e il sistema di allevamento a cordone speronato, garantisce una bassa resa ma una qualità elevata delle uve. L’annata 2017, caratterizzata da sfide climatiche, ha beneficiato di piogge provvidenziali a settembre che hanno assicurato vini equilibrati e freschi.

Abbinamenti gastronomici

Il Brunello di Montalcino 2017 è un compagno perfetto per piatti di carne rossa elaborati, come un filetto al tartufo o una bistecca alla fiorentina. Si abbina magnificamente anche a selvaggina, come fagiano in salsa ai melograni, o a formaggi stagionati di pecora. Per un’esperienza autentica, si consiglia di servirlo a una temperatura di 16-18°C, lasciandolo decantare per almeno un’ora.

VITIGNO
Sangiovese 100%

Longevità
più di 10 anni
Temperatura di servizio
16-18°C
Bicchiere
Calice ampio
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Cena
Abbinamenti
Carni rosse
Selvaggina
Formaggi stagionati di pecora
Salumi