Il legame con il territorio della Valpolicella è al centro della missione aziendale. I vigneti, situati nelle colline di Negrar, beneficiano di un microclima ideale e di terreni variegati che conferiscono unicità ai vini. La cantina coltiva varietà autoctone come Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Dindarella, oltre a piccole percentuali di uve internazionali come Cabernet Franc, Merlot e Cabernet Sauvignon. Questa combinazione di tradizione e innovazione permette a Tommaso Bussola di produrre vini che riflettono autenticamente il carattere del territorio. Tra le etichette più rappresentative della cantina spicca l'Amarone della Valpolicella Classico. Questo vino è ottenuto da un blend di uve: 35% Corvina, 30% Corvinone, 30% Rondinella e 5% Molinara. Le uve vengono selezionate a metà settembre e poste in piccole cassette di plastica per un appassimento naturale di quattro mesi. A gennaio, dopo un'attenta selezione, le uve vengono pigiate e fermentate con lieviti selezionati. La macerazione dura circa 15 giorni, seguita da frequenti rimontaggi e numerosi délestage per la sommersione delle bucce. Dopo la svinatura, il vino viene trasferito in vasche d'acciaio per decantare e successivamente affinato per 48 mesi: 55% in tonneaux da 500 litri di secondo passaggio, 30% in barrique da 225 litri di secondo passaggio e 15% in botti grandi da 25 ettolitri. L'Amarone Classico viene imbottigliato dopo quattro anni di maturazione in cantina e rimane sei mesi in bottiglia prima della commercializzazione, con una produzione di circa 20.000 bottiglie.
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