Campari Bitter 100 Cl

Il Bitter Campari si presenta con un colore rosso brillante, inconfondibile e affascinante, capace di catturare immediatamente l’attenzione. Al naso, si rivela complesso e avvolgente, con note dominanti di pompelmo e arancia, arricchite da un bouquet aromatico di erbe e un tocco speziato di chiodi di garofano. In bocca, l’esperienza è altrettanto sofisticata: elegante, caldo e con un piacevole finale amaricante che lascia una sensazione di equilibrata armonia. Perfetto sia per essere gustato da solo, con ghiaccio, sia come base per i cocktail più iconici.

La storia del Bitter Campari è profondamente radicata nell’intuizione e nella passione di Gaspare Campari, che nel 1860 iniziò a sperimentare a Novara fino a creare la formula segreta che conosciamo oggi. Il successo della sua creazione lo portò a Milano, dove aprì il celebre Caffè Campari nella Galleria Vittorio Emanuele, trasformandolo in un simbolo di eleganza e raffinatezza. Nel 1904, la crescente domanda portò all’apertura del primo stabilimento produttivo a Sesto San Giovanni, segnando l’inizio di un’epoca di espansione e innovazione per l’azienda.

La Lombardia, con Milano al suo cuore pulsante, è la culla di Campari. Questa regione, nota per la sua vivacità culturale e economica, ha fornito il terreno fertile per lo sviluppo di un prodotto che è diventato sinonimo di stile italiano. La Galleria Vittorio Emanuele II, luogo di nascita del marchio Campari, rappresenta ancora oggi un punto di riferimento per la moda, il lusso e la cultura, riflettendo lo spirito innovativo e cosmopolita del Campari.

Un aneddoto interessante riguarda il famoso Negroni, uno dei cocktail più celebri al mondo, che deve la sua esistenza proprio al Campari. Si racconta che il conte Camillo Negroni, desiderando qualcosa di più robusto rispetto all'Americano, chiese al suo barista di sostituire la soda con il gin. Il risultato fu un successo immediato, consacrando il Campari come ingrediente fondamentale nei cocktail di classe.