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Canalicchio di Sopra è una delle cantine più rappresentative di Montalcino, fondata nel 1962 da Primo Pacenti con l'obiettivo di valorizzare il Brunello di Montalcino e contribuire al prestigio enologico di questa straordinaria terra. Grazie all'intuizione e al coraggio del fondatore, Canalicchio di Sopra è oggi un simbolo di qualità e autenticità, unendo tradizione e innovazione per offrire vini che esprimono l'essenza del territorio.
Una storia di famiglia e passione
La storia di Canalicchio di Sopra è quella di una famiglia profondamente legata alla terra di Montalcino. Primo Pacenti, con intraprendenza e dedizione, ha avviato l'azienda negli anni '60, gettando le basi per una produzione di eccellenza. Nel 1987, il genero Pier Luigi Ripaccioli ha portato avanti lo sviluppo qualitativo della tenuta, introducendo un approccio meticoloso al lavoro in vigna e in cantina. Dal 2001, i nipoti Francesco, Marco e Simonetta hanno ereditato la gestione dell'azienda, continuando a coniugare tradizione e modernità, con un amore profondo per il territorio e una dedizione assoluta alla qualità.
Il Territorio: Un Patrimonio Unesco
Canalicchio di Sopra si trova in una delle aree più vocate di Montalcino, riconosciuta come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2004. Il versante nord-est delle colline offre condizioni uniche per la coltivazione del Sangiovese, con un microclima caratterizzato da escursioni termiche significative e suoli ricchi di argilla e minerali.
Filosofia Produttiva: Qualità e Rispetto per la Terra
Alla base della filosofia produttiva di Canalicchio di Sopra c'è un profondo rispetto per la natura e per il lavoro artigianale. Ogni fase della produzione, dalla cura delle vigne alla selezione delle uve, è gestita con meticolosità per esaltare le caratteristiche uniche del terroir. La cantina adotta pratiche sostenibili e tecniche innovative che preservano la biodiversità locale, garantendo una produzione limitata e di altissima qualità.