La cantina coltiva principalmente varietà autoctone piemontesi: Nebbiolo, Barbera e Dolcetto. Tra i vini prodotti, il Barbaresco è il fiore all'occhiello, ottenuto al 100% da uve Nebbiolo coltivate sulle colline che sovrastano Barbaresco. Questo vino offre un profumo delicato che ricorda la ciliegia scura e il pepe nero, con un accenno di tabacco. Elegante e pienamente maturo, presenta una struttura e un equilibrio notevoli. Viene affinato per due anni in rovere e un anno in bottiglia, risultando eccellente sia da giovane che dopo diversi anni di invecchiamento.
CANTINA DEL PINO
La Cantina del Pino è una storica azienda vitivinicola situata a Barbaresco, nel cuore delle Langhe piemontesi. Le sue origini risalgono agli anni '20, quando Giuseppe Vacca acquistò la proprietà dall'amico Domizio Cavazza, celebre agronomo e direttore della Regia Scuola Enologica di Alba. Cavazza, considerato il padre del Barbaresco, piantò un pino marittimo sulla sommità della collina di Ovello per celebrare la nascita del figlio Luigi; questo albero divenne il simbolo della cantina, da cui deriva il nome "Cantina del Pino".
La famiglia Vacca ha coltivato vigneti nella regione sin dagli anni '20, ma è solo nel 1997 che Renato Vacca, dopo aver studiato enologia alla Scuola Enologica di Alba e aver lavorato per cinque anni con i Produttori del Barbaresco, decise di creare un'etichetta propria, separandosi dalla cooperativa per perseguire una visione personale della vinificazione. Nel 2013, Franca, musicista e architetto di formazione classica, si unì all'azienda, apportando una prospettiva contemporanea e una profonda gratitudine per il privilegio di trasformare le uve di Barbaresco in vino.