LE DOMAINE DHENRI
Chablis Saint Pierre 2022 - Le Domaine d'Henri
LE DOMAINE DHENRI
Chablis Saint Pierre 2022 - Le Domaine d'Henri
Il Chablis Saint Pierre 2022 di Le Domaine D'Henri rappresenta un'elegante espressione della rinomata regione di Chablis, in Borgogna, Francia. Questo vino nasce da uve Chardonnay coltivate in vigneti situati nella frazione di Fyé, caratterizzati da terreni argilloso-calcarei che conferiscono una grande personalità ai vini. Con una superficie di 3,5 ettari e viti di circa 35 anni, il Chablis Saint Pierre si distingue per la sua finezza e precisione aromatica, tipiche del territorio di Chablis.
Esame organolettico
- Colore : Giallo paglierino con riflessi verdognoli, brillante e luminoso nel calice.
- Profumo : Al naso si apre con note fresche e vivaci di frutta bianca come la pera e la mela verde, accompagnate da delicate sfumature di agrumi, in particolare limone e pompelmo. Seguono lievi sentori di fiori bianchi, come biancospino e gelsomino, che si fondono con una mineralità caratteristica e accenni di pietra focaia.
- Gusto : Al palato è fine, elegante e dotato di un'ottima struttura. Mostra un equilibrio perfetto tra freschezza e complessità aromatica. La nota minerale emerge con chiarezza, donando profondità al sorso. Il finale è lungo e persistente, con una piacevole sensazione sapida che invita a un nuovo assaggio.
Vinificazione e affinamento
La vinificazione avviene attraverso una fermentazione spontanea con lieviti indigeni, partendo da un pied de cuve, ossia una piccola porzione di uva fatta fermentare in anticipo per attivare i lieviti naturali del mosto, garantendo una fermentazione più naturale e uniforme. Il mosto viene poi trasferito in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica e la fermentazione malolattica completa (FML) al fine di ottenere una maggiore morbidezza e complessità aromatica.
Il processo di affinamento è una combinazione equilibrata tra acciaio e legno. Circa il 75% del vino riposa in serbatoi d'acciaio inox per preservare freschezza e aromi primari, mentre il restante 25% viene trasferito in barriques di rovere da 228 e 600 litri per 12 mesi. Questo periodo sulle fecce fini (lie) contribuisce a sviluppare la struttura e la rotondità del vino, conferendo una texture vellutata e una complessità gustativa che si esprime pienamente nel bicchiere.
Storia della cantina
Le Domaine D'Henri affonda le sue radici nel lontano 1781, quando la famiglia Laroche iniziò la sua storia vitivinicola a Chablis. Questo domaine è noto per il suo rispetto delle tradizioni e dell'ambiente, avendo intrapreso un percorso verso la certificazione biologica, in cui non si utilizzano diserbanti e si pone grande attenzione alla biodiversità del suolo. I vigneti sono gestiti con cura meticolosa e un approccio sostenibile, garantendo uve di alta qualità che rispecchiano fedelmente il terroir.
L'azienda attuale, guidata dalla famiglia Laroche, mantiene il forte legame con le sue radici storiche e adotta pratiche agricole moderne per valorizzare ogni singolo ettaro di terreno. La combinazione di tradizione e innovazione si riflette in ogni bottiglia, rendendo i vini di Le Domaine D'Henri apprezzati per la loro eleganza e autenticità.
La regione di Chablis
Chablis è una delle denominazioni più importanti della Borgogna settentrionale. Questa zona è conosciuta per i suoi vini bianchi straordinari, ottenuti esclusivamente da uve Chardonnay. Il terroir è unico, costituito principalmente da suoli argilloso-calcarei con depositi fossili di origine marina dell'era Kimmeridgiana, che conferiscono ai vini una mineralità inconfondibile e una freschezza vibrante. La combinazione di clima freddo e suolo calcareo crea le condizioni ideali per produrre vini bianchi raffinati, con una spiccata acidità e una purezza aromatica che li rendono longevi e versatili in tavola.
Abbinamenti gastronomici
Il Chablis Saint Pierre 2022 è un vino estremamente versatile, che si presta a numerosi abbinamenti. La sua freschezza e vivacità lo rendono un compagno ideale per piatti a base di pesce e frutti di mare. Perfetto con struzze fresche, gamberi alla griglia e carpaccio di capesante. Grazie alla sua componente minerale e alla struttura elegante, si abbina magnificamente anche ai piatti più elaborati, come tagliolini al tartufo bianco o risotto allo zafferano con gamberi. È ottimo anche con formaggi a pasta molle come il Comté o il Brie.
Per chi preferisce le carni bianche, questo vino può essere servito con pollo in salsa di limone o quaglie ripiene al forno. Grazie alla sua vivace acidità, è perfetto anche come aperitivo, accompagnato da finger food raffinati.
VITIGNO
Chardonnay 100%
Longevità
3 - 5 anni
Temperatura di servizio
10-12°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Tutti i piatti di pesce
Crostacei
Formaggi a pasta molle
Carni bianche
Quaglia