COCCHI
Chinato 75 Cl Cocchi
Il Chinato di Cocchi si presenta con un colore rosso bruno intenso, che cattura l’occhio con la sua profondità e brillantezza. Al naso, è un tripudio di aromi balsamici e speziati, con note predominanti di corteccia di china, rabarbaro e radice di genziana, arricchite dalla presenza del cardamomo. Al palato, offre un equilibrio perfetto tra dolcezza e amaro, con una piacevole persistenza aromatica che avvolge i sensi. La sua struttura è morbida ma complessa, rendendolo ideale sia come aperitivo con ghiaccio e soda, accompagnato da una scorza d’arancia, sia come digestivo a fine pasto, servito freddo.
La storia della distilleria Giulio Cocchi inizia nel 1891 ad Asti, quando un giovane pasticciere fiorentino, Giulio Cocchi, si trasferì in questa vivace cittadina piemontese, affascinato dalla tradizione locale di aromatizzare i vini. Qui, Cocchi iniziò a produrre una gamma di vini aromatizzati che presto divennero famosi, tra cui il Barolo Chinato, l’Aperitivo Americano e vari Vermouth. La sua visione innovativa e l’alta qualità dei suoi prodotti portarono rapidamente alla diffusione del marchio Cocchi, sia in Italia che all'estero.
Il Piemonte, terra di vini prestigiosi e tradizioni secolari, ha dato i natali al Vermouth di Torino, un patrimonio collettivo promosso già dal XVIII secolo dalla dinastia Savoia. Il Vermouth Cocchi Chinato incarna questa ricca eredità, utilizzando una selezione di erbe e spezie che riflettono il territorio piemontese.
Un aneddoto interessante riguarda il Bar Cocchi, situato in Piazza Alfieri ad Asti, che prende il nome da Giulio Cocchi stesso. La leggenda narra che Cocchi si innamorò della figlia del proprietario del bar, consolidando così la sua permanenza in Piemonte e la nascita del suo impero enologico.