Il Ghemme "Chioso dei Pomi" 2018 della prestigiosa cantina Rovellotti rappresenta un'espressione autentica della tradizione vinicola piemontese. Questo vino, con la sua denominazione Ghemme DOCG, è il risultato di una meticolosa lavorazione che unisce l'arte antica della viticultura alle più moderne tecniche enologiche.
Alla vista, il "Chioso dei Pomi" si presenta con un colore rosso granata, tipico dei vini di grande struttura e maturazione. Al naso, si apre con un bouquet complesso e armonioso, dove spiccano le note di lampone e violetta, un chiaro riferimento al territorio e alla varietà di uve utilizzate. Al palato, il vino si rivela asciutto, sapido e aromatico, con un equilibrio tannico che ne garantisce una piacevole persistenza gustativa.
La cantina Rovellotti, situata nel cuore di Ghemme, è un'icona della viticultura piemontese, con radici storiche che affondano in secoli di dedizione e passione per la vinificazione. La filosofia produttiva della cantina si fonda sulla valorizzazione del territorio e delle sue uniche caratteristiche, creando vini che sono un vero e proprio viaggio nella storia e nella cultura della regione.
Il territorio di Ghemme, caratterizzato da suoli di origine alluvionale, con strati di ghiaia e sabbia, conferisce ai vini un carattere distintivo, dove l'eleganza e la finezza si fondono con la struttura e la complessità. Questa zona, protetta dalle Alpi e influenzata dal vicino fiume Sesia, gode di un microclima ideale per la maturazione delle uve, permettendo al Nebbiolo e alla Vespolina di esprimere tutte le loro potenzialità.
Il Ghemme "Chioso dei Pomi" 2018 si sposa perfettamente con piatti ricchi e strutturati. È l'ideale accompagnamento per brasati, carni alla griglia e selvaggina. La sua struttura e complessità lo rendono inoltre un compagno eccellente per formaggi di media e lunga stagionatura. Si consiglia di servirlo ad una temperatura di 18-20 °C per esaltarne tutte le qualità.
VITIGNO
Nebbiolo 85%, Vespolina 15%
VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
La base di questo vino è costituita da Nebbiolo (85%) e Vespolina (15%), varietà che trovano nel terroir del Ghemme l'habitat ideale per esprimersi al meglio. La resa per ettaro è limitata a 50 quintali, segno di una ricerca qualitativa esasperata. Il processo di vinificazione inizia con la fermentazione alcoolica in tini d'acciaio a temperatura controllata, seguita dalla fermentazione malolattica che conferisce al vino maggior rotondità e complessità. L'affinamento di 36 mesi in botti grandi di rovere svizzero del Jura e almeno 9 mesi in bottiglia contribuisce a definire il carattere unico del "Chioso dei Pomi", che dimostra una longevità notevole, migliorando nei primi 10 anni e raggiungendo facilmente i 20 anni di età.
Longevità
più di 10 anni
Temperatura di servizio
18-20°C
Bicchiere
Calice ampio
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Meditazione
Cena
Abbinamenti
Carni rosse
Selvaggina
Formaggi stagionati
Affettati e salumi