LA TOSA
Gutturnio Superiore 'Terredellatosa' 2023 - La Tosa
Gutturnio Superiore "Terredellatosa" 2023 della cantina La Tosa rappresenta una delle espressioni più autentiche dei rossi fermi dei Colli Piacentini, incarna l'essenza e le tradizioni vinicole della zona. Questo vino si distingue per il suo carattere deciso e allo stesso tempo versatile, che lo rende perfetto sia per i momenti conviviali sia per accompagnare piatti ricchi di sapore, esprimendo al meglio l'armonia tra Barbera e Bonarda in un blend dall’equilibrio sorprendente.
Esame organolettico
Alla vista, questo Gutturnio Superiore si presenta di un rosso rubino intenso, con sfumature che rivelano una certa profondità e struttura. Al naso, emergono immediatamente sentori di frutta rossa matura, come ciliegie e prugne, accompagnati da leggere note speziate e accenni floreali che ricordano la violetta. In bocca, è un vino corposo e avvolgente, con un’acidità vivace che bilancia perfettamente la dolcezza naturale dei tannini, donando una persistenza piacevolmente armoniosa e lunga. La componente tannica è ben presente ma non invadente, grazie a una vinificazione attenta che esalta la morbidezza e l'equilibrio naturale del vino.
Vinificazione e Affinamento
Il "Terredellatosa" nasce da un'accurata selezione delle uve di Barbera (65%) e Bonarda (35%), provenienti da vigneti che sorgono su terre argilloso-limose a circa 180-210 metri di altitudine. Questi vigneti, situati in località come Bel Sorriso, Morello, Cà di Terra e Bellaria, vantano terreni rossi, tipici della regione, che donano al vino mineralità e intensità. La densità di impianto, con una media di 5000 piante per ettaro, e l’età matura delle viti, che risalgono a impianti del 1981, 1983, 2000 e 2001, garantiscono una produzione di qualità, contenuta e altamente selezionata.
La vendemmia viene effettuata a fine settembre-inizio ottobre, e le uve vengono vinificate con una macerazione di sei giorni sulle bucce, a una temperatura di fermentazione controllata di 26-28°C. Questo processo permette di estrarre al meglio le caratteristiche aromatiche e strutturali delle uve. Il vino viene poi lasciato affinare sui lieviti per alcuni mesi, con periodici batonages, che contribuiscono a donare al vino maggiore complessità e rotondità. Da notare l'assenza totale di solfiti sia durante la vinificazione che in fase di imbottigliamento, una scelta della cantina per mantenere la naturalezza e la purezza del prodotto.
Storia e filosofia della cantina
La cantina La Tosa ha un legame profondo con il territorio dei Colli Piacentini, e da sempre si distingue per la produzione di vini che riflettono la cultura e l’anima della regione. Fondata dai fratelli Ferruccio e Stefano Pizzamiglio, La Tosa ha scelto di produrre vini che raccontano le peculiarità della loro terra, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e al rispetto della natura. Questa filosofia si rispecchia nelle pratiche di coltivazione e vinificazione, che mirano a esaltare l'autenticità delle varietà autoctone, come la Barbera e la Bonarda, e a preservare l'identità dei terreni collinari emiliani.
Dal 1988, la cantina produce il Gutturnio Superiore "Terredellatosa" come vino fermo, una scelta che rispetta le potenzialità del territorio e delle sue uve. Questo vino, frutto di un progetto mirato a coniugare freschezza e complessità, è divenuto un simbolo della cantina e un omaggio alla tradizione vinicola locale. L'uso dei lieviti indigeni, l'assenza di chiarifiche e la decisione di evitare l'aggiunta di solfiti dimostrano l'impegno della cantina verso una vinificazione naturale, mirata a preservare il carattere del vino e a garantire una salubrità unica.
Abbinamenti e servizio
Il Gutturnio Superiore "Terredellatosa" 2023 è un vino estremamente versatile a tavola. Grazie alla sua struttura e freschezza, si presta ad accompagnare primi piatti importanti, come paste con sughi di carne e risotti, ma anche secondi di carne bianca e piatti della tradizione emiliana. È ideale per pranzi conviviali, dove può essere apprezzato per la sua immediatezza e complessità al tempo stesso. Si consiglia di servirlo a una temperatura di 14-16°C per valorizzarne al meglio gli aromi e la struttura.
Conclusioni
Questo Gutturnio Superiore della cantina La Tosa rappresenta una sintesi perfetta tra tradizione e modernità, un vino capace di trasmettere il legame profondo tra la cantina e il territorio dei Colli Piacentini. Ogni sorso racconta una storia di passione, ricerca e rispetto per la natura, offrendo un'esperienza gustativa che conquisterà gli appassionati del vino e gli amanti della qualità autentica.
VITIGNO
Barbera 65%, Bonarda 35%
Longevità
3-5 anni
Temperatura di servizio
18-20°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Pranzo di tutti i giorni
Cena
Abbinamenti
Carni rosse
Primi piatti saporiti
Formaggi stagionati
Affettati e salumi