La Maison Krug è uno dei nomi più iconici nel mondo dello Champagne, sinonimo di lusso, eleganza e un'arte vinicola che ha attraversato generazioni. Fondata nel 1843 da Joseph Krug, un audace imprenditore tedesco che rinunciò a una carriera promettente presso la prestigiosa maison Jacquesson per inseguire il suo sogno, la cantina Krug è stata costruita su un ideale molto chiaro: creare il miglior Champagne al mondo, senza compromessi.
L'audacia e la visione di Joseph Krug
Joseph Krug, nato in Renania e trasferitosi a Parigi in cerca di fortuna, trovò presto impiego presso Jacquesson, una delle più rinomate maison di Champagne dell’epoca. Grazie al suo talento e alla sua dedizione, Joseph divenne socio della maison e si integrò nella famiglia attraverso il matrimonio. Tuttavia, il suo spirito ambizioso e la sua visione innovativa non trovavano piena espressione all'interno della struttura esistente. Era convinto che lo Champagne dovesse essere un’esperienza straordinaria, in grado di offrire una costanza qualitativa anno dopo anno, indipendentemente dalle variazioni climatiche e delle vendemmie.
Così, nel 1843, Joseph Krug fondò la sua maison a Reims, con l’obiettivo di produrre Champagne che incarnassero l’essenza del territorio ma anche la sua personale filosofia di vinificazione. Con l’aiuto dell’amico mercante Hippolyte de Vivès, Joseph iniziò a creare una riserva di vini realizzati con uve provenienti da singole parcelle, ognuna con un carattere distintivo. Questa riserva sarebbe poi stata la chiave per la creazione delle sue cuvée, permettendogli di assemblare ogni anno un vino che riflettesse l’eccellenza e la continuità qualitativa che tanto desiderava.
Uno degli aspetti rivoluzionari del suo approccio fu la valorizzazione dei non millesimati, in un'epoca in cui i millesimati dominavano il mercato.
Un’eredità di eccellenza: La filosofia Krug attraverso le generazioni
Oggi, la cantina Krug è guidata da Olivier Krug, che rappresenta la sesta generazione della famiglia, continuando a preservare l’eredità e la visione del fondatore. Pur essendo parte del prestigioso gruppo del lusso LVMH, Krug ha mantenuto intatta la sua indipendenza stilistica e la sua dedizione alla qualità senza compromessi.
La maison Krug si avvale di oltre 250 parcelle diverse, tra cui i leggendari vigneti Clos du Mesnil e Clos d’Ambonnay, noti per la loro capacità di produrre uve eccezionali che danno vita a Champagne unici.
Il processo di vinificazione: Un’arte affinata nel tempo
Il processo di vinificazione di Krug è un esempio di meticolosità e perfezione artigianale. Ogni parcella viene vinificata separatamente, e i vini base ottenuti vengono poi assemblati con cura per creare le cuvée finali. Una caratteristica distintiva di Krug è l’uso di botti di rovere per la fermentazione dei vini base, una pratica che contribuisce a conferire complessità e profondità ai suoi Champagne.
Uno degli elementi chiave che rende uniche le cuvée di Krug è l’uso della riserva di vini, alcuni dei quali hanno decenni di invecchiamento. Questa riserva, custodita gelosamente nelle cantine della maison, permette di creare assemblaggi che garantiscono una continuità qualitativa senza pari. La leggendaria Krug Grande Cuvée, ad esempio, è il risultato di un assemblaggio di oltre 120 vini provenienti da più di 10 annate diverse, un’opera d’arte che richiede anni di preparazione e un’attenzione maniacale ai dettagli.
Dopo l’assemblaggio, le cuvée Krug vengono affinati sui lieviti per un periodo che può durare fino a 10 anni, conferendo al vino una struttura e una complessità ineguagliabili. Questo lungo affinamento sui lieviti è essenziale per sviluppare le caratteristiche distintive di Krug: la cremosità della texture, la finezza delle bollicine e la straordinaria ricchezza aromatica.
Un'esperienza senza pari: La conservazione e gli abbinamenti consigliati
Per apprezzare appieno la qualità e la complessità degli Champagne Krug, è fondamentale conservarli in un luogo fresco e buio, a una temperatura costante tra i 10 e i 12 gradi Celsius, con un’umidità relativa intorno al 70%. È essenziale evitare esposizioni alla luce diretta e a sbalzi di temperatura, che potrebbero compromettere l’evoluzione del vino.
Quando si tratta di servire Krug, è consigliabile utilizzare bicchieri ampi e leggermente svasati, che permettano al vino di respirare e di esprimere al meglio la sua complessità aromatica. La temperatura di servizio ideale è intorno ai 10-12 gradi Celsius, che consente di apprezzare la freschezza delle bollicine senza sacrificare la profondità dei sapori.
Gli Champagne Krug sono estremamente versatili e si prestano ad accompagnare piatti raffinati come ostriche, tartare di tonno, foie gras e aragosta. Tuttavia, grazie alla loro struttura e intensità, possono essere abbinati anche a piatti più audaci, come carni bianche in salsa, tartufi, o formaggi stagionati.