CASTELLO DEL TERRICCIO
Lupicaia 2018 - Castello del Terriccio
CASTELLO DEL TERRICCIO
Lupicaia 2018 - Castello del Terriccio
Il Lupicaia 2018 della Cantina Castello del Terriccio è uno dei vini più iconici della tenuta, prodotto da un blend di Cabernet Sauvignon e Petit Verdot, vitigni internazionali che trovano nella Toscana un’espressione unica grazie alle particolari condizioni del territorio e del clima. Il nome Lupicaia deriva da un toponimo della zona, ispirato al ruscello omonimo, vicino al quale, in passato, si avvistavano i lupi. Fin dal suo debutto nel 1993, questo vino è stato riconosciuto come uno dei migliori supertuscan, rappresentando un esempio di eleganza e potenza.
Esame organolettico
Vista: Nel calice, il Lupicaia 2018 si presenta con un rosso rubino intenso, arricchito da riflessi granati. La profondità del colore riflette la concentrazione e la ricchezza del vino, segno di una lunga evoluzione e maturazione.
Olfatto: Al naso, il vino si apre con un bouquet complesso e affascinante. Le note predominanti sono quelle di frutta nera matura, come mora e ciliegia scura, accompagnate da sentori speziati di vaniglia, pepe nero e liquirizia. Emergono poi sfumature di tabacco, cuoio e note balsamiche, che donano ulteriore profondità e complessità aromatica.
Gusto: Al palato, il Lupicaia è un vino di grande struttura, potente ma al contempo elegante. I tannini sono setosi e ben integrati, accompagnati da una freschezza che bilancia la ricchezza del corpo. Le note fruttate si confermano in bocca, arricchite da una componente minerale che riflette i terreni calcarei e ricchi di fossili della tenuta. Il finale è lungo e persistente, con un retrogusto di frutta matura, spezie e una leggera nota terrosa. È un vino destinato a un lungo invecchiamento, che con il tempo evolverà ulteriormente, acquisendo maggiore complessità.
Vinificazione e affinamento
La vinificazione del Lupicaia 2018 inizia con una selezione manuale delle uve sul tavolo di cernita, seguita dalla diraspatura e da una pressatura delicata, in modo da non rompere le bucce degli acini. La fermentazione alcolica avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata, con una macerazione di circa 20 giorni per estrarre al meglio aromi e tannini. Durante questo processo, vengono effettuati délestage giornalieri, tecniche che permettono una perfetta estrazione del colore e della struttura tannica.
L'affinamento avviene in tonneaux di rovere francese di primo e secondo passaggio per un periodo di circa 22 mesi, seguito dall’assemblaggio e dall'imbottigliamento. Questo lungo periodo di affinamento in legno conferisce al Lupicaia una grande complessità aromatica e una struttura adatta a un lungo invecchiamento. Dopo l'imbottigliamento, il vino riposa ulteriormente in cantina prima di essere messo in commercio.
La Cantina Castello del Terriccio: tradizione e innovazione
Il Castello del Terriccio è una delle realtà più prestigiose della Toscana, situata tra le colline di Pisa e Livorno. La tenuta si estende per oltre 1.500 ettari, di cui circa 60 ettari sono dedicati alla viticoltura. Il terroir unico del Castello del Terriccio, con i suoi suoli ricchi di minerali e la vicinanza al mare, conferisce ai vini una freschezza e una mineralità caratteristiche. La cantina è conosciuta per la sua attenzione alla qualità e alla sostenibilità, con pratiche agricole che rispettano l'ambiente e valorizzano le peculiarità del territorio.
Il Lupicaia è il vino simbolo del Castello del Terriccio, nato dall'intuizione di Vittorio Piozzo di Rosignano, che negli anni ’90 decise di piantare vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon e il Petit Verdot in una zona della Toscana finora poco conosciuta per la produzione di vini di pregio. La scelta si è rivelata vincente, e oggi il Lupicaia è considerato uno dei migliori vini della regione e un simbolo dell’eccellenza toscana.
Il territorio della Toscana
I vigneti del Castello del Terriccio sono situati su colline esposte a sud-ovest, a un'altitudine compresa tra i 100 e i 300 metri sul livello del mare. Il terreno è caratterizzato da una forte presenza di pietre e fossili, con suoli ricchi di minerali che conferiscono ai vini una particolare sapidità e una struttura elegante. Il clima è influenzato dalla vicinanza del mare, che porta venti freschi e una buona ventilazione, ideali per la maturazione delle uve. L'annata 2018 è stata caratterizzata da un andamento climatico regolare, con un inverno freddo e una primavera piovosa che hanno garantito una buona riserva idrica, seguita da un'estate calda e asciutta, ideale per la maturazione delle uve.
Abbinamenti gastronomici
Il Lupicaia 2018 è un vino che si presta a numerosi abbinamenti grazie alla sua struttura e complessità. È perfetto con carni rosse come brasati, arrosti e selvaggina, ma si abbina bene anche a piatti ricchi di formaggi stagionati e a preparazioni della cucina toscana tradizionale, come la bistecca alla fiorentina o il cinghiale in umido. È consigliabile servirlo a una temperatura di 18°C, dopo una leggera ossigenazione, per permettere al vino di esprimere al meglio tutta la sua complessità.
Conclusione
Il Lupicaia 2018 della Cantina Castello del Terriccio è un vino di grande eleganza e potenza, che rappresenta al meglio le potenzialità dei vitigni internazionali coltivati in Toscana. Con il suo profilo aromatico complesso, la sua struttura tannica e il suo lungo finale, è un vino perfetto per le grandi occasioni, capace di evolvere nel tempo e di regalare emozioni uniche agli appassionati di grandi rossi toscani.
VITIGNO
Cabernet Sauvignon 90%, Petit Verdot 10%
Longevità
oltre 10 anni
Temperatura di servizio
18-20°C
Bicchiere
Calice ampio
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Meditazione
Cena
Abbinamenti
Carni rosse
Stufati
Selvaggina
Formaggi stagionati