La cantina Moët vanta un processo di produzione artigianale, che combina tradizione e innovazione. Le uve vengono raccolte a mano con cura e precisione per garantire la massima qualità. La storia della cantina Moët è intrisa di aneddoti affascinanti. Uno dei momenti più celebri avvenne nel 1821, quando Napoleone Bonaparte, amante del vino di Moët, visitò personalmente la cantina per
degustare i suoi champagne. Dal 1971 Moet & Chandon si è unita con Hennessy Cognac e successivamente a Louis Vuitton, in quello che oggi è il gruppo del lusso più importante al mondo: LVMH.
La cantina Moët continua a essere un punto di riferimento per gli amanti del vino in tutto il mondo. La sua vasta gamma di champagne soddisfa tutti i gusti, dalle espressioni più classiche e raffinate alle versioni più audaci e moderne.
MOËT & CHANDON
Fondata nel 1743 da Claude Moët, questa casa vinicola è diventata rapidamente un punto di riferimento nella produzione di champagne di lusso. La passione e la dedizione della famiglia Moët hanno permesso di creare un legame indissolubile tra il nome della cantina e l'eccellenza enologica. Le vigne della cantina
Moët si estendono su oltre 1.300 ettari; il terreno calcareo e il clima unico, offrono le condizioni ideali per la coltivazione delle uve di Pinot Noir, Chardonnay e Pinot Meunier, le varietà tradizionalmente utilizzate per la produzione dello champagne.