Moro Del Moro 2018 - Rinaldini

Il Moro del Moro 2018 della cantina Rinaldini è un vino rosso di denominazione IGT Emilia. Prodotto nei terreni alluvionali misti ghiaiosi del comune di Sant'Ilario d'Enza, tra Parma e Reggio Emilia, questo vino rappresenta una delle espressioni più autentiche e raffinate della tradizione vitivinicola emiliana. La cantina Rinaldini, fondata alla fine degli anni '60 da Rinaldo Rinaldini, ristoratore e appassionato viticoltore, affonda le sue radici nella tradizione enologica emiliana più pura. Oggi, la cantina è gestita da Paola Rinaldini, affiancata dal marito e dal figlio, che mantengono uno spirito familiare e coniugano tradizione e innovazione per garantire una qualità costante e altissima.

Esame Organolettico

Alla vista, il Moro del Moro 2018 si presenta con un colore rosso porpora impenetrabile, arricchito da riflessi violacei che ne denotano la vivacità e la profondità. Al naso, il bouquet è profondo ed etereo, con nuance di frutta a bacca rossa matura, come ciliegia e mora, accompagnate da note speziate che conferiscono al vino una seduzione armonica e complessa.

Al palato, il vino sorprende per la sua calda struttura e per la complessità dei suoi sapori. Le pennellate fruttate percepite al naso si ritrovano in bocca, arricchite da tannini vellutati ma spessi, che conferiscono una sensazione di morbidezza e rotondità. Il finale è lungo e persistente, con un elegante equilibrio che invita alla lenta e meditabonda beva. La finezza e la personalità del Moro del Moro 2018 lo rendono un vino ideale per accompagnare piatti importanti e momenti di degustazione speciali.

Vinificazione e Affinamento

Il processo di vinificazione del Moro del Moro 2018 è curato con estrema attenzione per preservare le qualità intrinseche delle uve. I migliori grappoli di Lambrusco Pjcol Ross e Ancellotta vengono selezionati uno ad uno e posti con garbo nei graticci per un lungo appassimento in fruttaio. Questo processo, che avviene durante i mesi invernali, permette di concentrare gli aromi e i sapori delle uve.

La fermentazione è lunga e rigorosa, seguita da un prolungato affinamento in legno nella buia cantina sotterranea. Durante questo periodo, il vino viene amorevolmente accudito, sviluppando complessità e struttura. Dopo l'affinamento in legno, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare ulteriormente per equilibrare tutta la sua potenza e armonia. Questo lungo e meticoloso processo di affinamento conferisce al vino un equilibrio e una morbidezza unici, rendendolo non aggressivo e molto armonioso.

Zona di Produzione e Vitigno

Il Moro del Moro 2018 è prodotto nei vigneti della cantina Rinaldini, situati nel comune di Sant'Ilario d'Enza, tra Parma e Reggio Emilia. Il terreno alluvionale misto ghiaioso, con alta densità di ceppi per ettaro e bassa resa per pianta, garantisce uve di altissima qualità che esprimono appieno il carattere del terroir emiliano. I vitigni utilizzati sono il Lambrusco Pjcol Ross e l'Ancellotta, due varietà autoctone che conferiscono al vino la sua tipicità e complessità.

Storia della Cantina

La cantina Rinaldini è nata alla fine degli anni '60 grazie alla passione di Rinaldo Rinaldini, che decise di dedicarsi alla viticoltura recuperando antichi vitigni e vigne dimenticate. La sua dedizione e il suo amore per la terra hanno permesso alla cantina di crescere e affermarsi nel panorama vitivinicolo emiliano. Oggi, la cantina è gestita dalla figlia Paola, affiancata dal marito e dal figlio, che continuano a coniugare tradizione e innovazione per produrre vini di altissima qualità. La tenuta si estende su 15 ettari intorno a una cascina ottocentesca completamente recuperata, seguendo una filosofia produttiva che rispetta l'ambiente e valorizza le caratteristiche uniche del territorio.

Abbinamenti e Servizio

Il Moro del Moro 2018 è un vino versatile e di grande duttilità, perfetto per accompagnare tutti i grandi piatti della cucina internazionale, dalle carni alla cacciagione fino alla selvaggina da pelo e ai formaggi stagionati. È anche un ottimo vino da meditazione. Per apprezzarlo al meglio, si consiglia di ossigenarlo prima del servizio. La temperatura di servizio ideale è di 16-18°C, per esaltare al meglio le sue caratteristiche organolettiche e garantire un'esperienza di degustazione ottimale.

VITIGNO
Lambrusco Pjcol Ross e Ancellotta.

Longevità
più di 10 anni
Temperatura di servizio
18-20°C
Bicchiere
Calice ampio
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Meditazione
Cena
Abbinamenti
Carni rosse
Selvaggina
Formaggi stagionati
Affettati e salumi