Sauvignon Collio DOC 2022 - Carlo Di Pradis

Il Sauvignon Collio DOC 2022 della cantina Carlo Di Pradis è un'espressione autentica del territorio del Collio, una delle aree vitivinicole più rinomate del Friuli Venezia Giulia. Questo vino, ottenuto da uve Sauvignon, riflette l'essenza del terroir alluvionale con argille rosse e ghiaie che caratterizzano i vigneti della cantina. Carlo Di Pradis, situata a Cormòns, è una cantina a conduzione familiare che si distingue per la sua attenzione alla tradizione e alla qualità, esprimendo appieno la tipicità dei vitigni locali e internazionali.

Vinificazione e Affinamento

Le uve Sauvignon, coltivate su un ettaro di vigneto con un'esposizione a sud-ovest, sono vendute all'inizio di settembre, quando raggiungono il perfetto equilibrio tra acidità e maturazione aromatica. La vinificazione inizia con una pressatura soffice delle uve, eseguita con una pressa pneumatica per preservare al meglio gli aromi primari del vitigno. Dopo la pressatura, il mosto subisce una pulizia statica mediante decantazione a 10°C per 24 ore, seguita dall'avvio della fermentazione in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata tra 14 e 16°C.

Una volta conclusa la fermentazione, il vino viene travasato per rimuovere le fecce più pesanti. Successivamente, inizia un periodo di affinamento, sempre in acciaio, durante il quale vengono eseguiti settimanalmente dei battonage, ossia il rimescolamento dei lieviti fini per conferire al vino maggiore complessità e struttura. Questo processo prosegue fino all'imbottigliamento, che avviene alla fine di giugno, garantendo un perfetto equilibrio tra freschezza e ricchezza aromatica.

Esame organolettico

Il Sauvignon Collio DOC 2022 si presenta nel calice con un colore giallo paglierino brillante, arricchito da delicati riflessi verdognoli. Al naso, questo Sauvignon esplode con un bouquet aromatico molto espressivo, caratterizzato da note tipiche del vitigno che richiamano i fiori di sambuco, la salvia e il peperone verde. Questi aromi freschi e vegetali sono ben bilanciati da una leggera mineralità, segno distintivo del suolo alluvionale su cui crescono le vigne.

Al palato, il vino si mostra fresco e vivace, con un'acidità ben presente che conferisce croccantezza e una piacevole tensione gustativa. Il corpo è leggero, ma non privo di profondità, grazie anche al lavoro svolto sui lieviti durante l'affinamento. Il finale è lungo e persistente, con un ritorno delle note vegetali e una lieve sfumatura agrumata, che lo rende particolarmente piacevole da sorseggiare.

Storia della Cantina Carlo Di Pradis

La cantina Carlo Di Pradis è situata nel cuore del Collio, a Cormòns, una zona dalla lunga tradizione vitivinicola, rinomata per la produzione di vini bianchi di grande qualità. Fondata e gestita da una famiglia profondamente legata al territorio, la cantina si dedica con passione alla valorizzazione dei vitigni tipici della zona e di quelli internazionali, come il Sauvignon, che in questo territorio trova un'espressione unica grazie al clima favorevole e alla particolare composizione del suolo.

Il Collio, situato al confine con la Slovenia, è noto per la produzione di vini bianchi freschi, aromatici e minerali, grazie alla combinazione tra terreni calcarei e il microclima caratterizzato dall'influsso delle Alpi e del mare Adriatico. La cantina Carlo Di Pradis, con un'estensione di vigneti relativamente piccola ma ben curata, riesce a ottenere vini che esprimono appieno le caratteristiche del terroir, con una filosofia produttiva che coniuga tradizione e innovazione, rispettando l'ambiente e promuovendo una viticoltura sostenibile.

Abbinamenti gastronomici

Il Sauvignon Collio DOC 2022 di Carlo Di Pradis è un vino estremamente versatile in cucina, capace di esaltare una vasta gamma di piatti. Grazie alla sua freschezza e alle sue note erbacee, si sposa alla perfezione con antipasti a base di verdure, in particolare con piatti a base di asparagi, che trovano nel Sauvignon un compagno ideale. Ottimo anche con preparazioni di pesce, sia crudo che cotto, come carpacci o tartare, o con pesce alla griglia arricchito da erbe aromatiche. Può accompagnare bene anche formaggi freschi e piatti a base di erbe, come frittate o insalate di stagione. La temperatura di servizio consigliata è di 12-14°C, per apprezzare al meglio la complessità aromatica e la freschezza gustativa di questo vino.

VITIGNO
Sauvignon 100%
Longevità
3 - 4  anni
Temperatura di servizio
12-14°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Tutti i piatti di pesce
Piatti a base di verdure
Formaggi freschi
Insalate di stagione