Vaiolet Bonarda Frizzante dell'Oltrepo' Pavese DOC 2023 - Monsupello

Il Vaiolet Bonarda Frizzante dell'Oltrepò Pavese DOC 2023 della cantina Monsupello rappresenta una delle massime espressioni del vitigno autoctono Croatina, noto per la sua capacità di regalare vini dal carattere vivace e dall'intensità olfattiva unica. La denominazione DOC (Denominazione di Origine Controllata) garantisce la qualità e l'autenticità di questo vino, che si colloca tra le eccellenze del territorio dell'Oltrepò Pavese. Questo vino è una scelta perfetta per chi desidera un rosso frizzante dalla personalità decisa e versatile, in grado di accompagnare diverse tipologie di piatti.

Esame Organolettico

All'analisi visiva, il Vaiolet Bonarda Frizzante si presenta con un colore rosso intenso dai riflessi violacei, segno di gioventù e freschezza. Il bouquet olfattivo è caratterizzato da una notevole intensità aromatica: i sentori principali richiamano le viole e piccoli frutti rossi come ciliegia e mora, tipici della varietà Croatina. In bocca, questo vino sorprende per la sua morbidezza e il leggero residuo zuccherino che bilancia perfettamente la tannicità del vitigno, conferendo una piacevole rotondità. Il finale è asciutto e armonico, con una leggera nota frizzante che rinfresca il palato e rende il sorso piacevolmente equilibrato.

Processo di Vinificazione ed Affinamento

Le uve di Croatina utilizzate per il Vaiolet Bonarda Frizzante provengono da vigneti situati nella prima fascia collinare dei comuni di Torricella Verzate, Redavalle e Pietra de' Giorgi, nella provincia di Pavia. L'esposizione a Sud-Ovest e il terreno di matrice argilloso-limosa conferiscono alle uve una buona struttura e un'eccellente maturazione. Le viti, con un'età media di oltre 20 anni, sono allevate a Guyot con una densità d'impianto di 4.800 ceppi per ettaro, garantendo un equilibrio produttivo ottimale.

La raccolta avviene manualmente a inizio ottobre, quando i grappoli raggiungono la piena maturazione. In cantina, il processo di vinificazione inizia con la diraspapigiatura delle uve e una pre-macerazione a freddo per circa una settimana. La fermentazione alcolica, che dura circa 12 giorni, viene condotta in vasche di cemento, dove il mosto rimane a contatto con le bucce per favorire l'estrazione di colore e aromi. Successivamente, il vino svolge la fermentazione malolattica in vasche di cemento, affinando per un anno prima di essere trasferito in autoclave per la rifermentazione. Questa seconda fermentazione è cruciale per conferire al Vaiolet il suo caratteristico perlage fine e vivace.

Storia della Cantina e del Territorio

La cantina Monsupello è una delle realtà vitivinicole più prestigiose dell'Oltrepò Pavese, situata a Torricella Verzate, nella provincia di Pavia. Fondata oltre un secolo fa, la cantina è oggi gestita dagli eredi di Boatti Carlo, che continua a perseguire la filosofia produttiva orientata alla qualità e al rispetto delle tradizioni locali. L'Oltrepò Pavese, considerato uno dei territori vitivinicoli più antichi e vocati della Lombardia, è noto per la produzione di vini di pregio, grazie alle sue condizioni pedoclimatiche ideali e alla varietà dei terreni.

Il Vaiolet prende il nome dalla viola, simbolo dei delicati aromi floreali che caratterizzano il vino. La gestione agronomica della vigna è orientata a ridurre l'impatto ambientale, con tecniche sostenibili come l'inerbimento permanente e l'uso di antiparassitari a basso impatto. Questo approccio, adottato fin dal 1993, ha permesso alla cantina di valorizzare il rapporto tra la vite e l'ambiente circostante, preservando la biodiversità del vigneto e migliorando la qualità delle uve.

Abbinamenti Gastronomici

Il Vaiolet Bonarda Frizzante è un vino estremamente versatile, ideale per accompagnare un'ampia gamma di piatti. Grazie alla sua freschezza e al leggero residuo zuccherino, si presta perfettamente ad accompagnare antipasti all'italiana a base di salumi come coppa, salame e pancetta. Si abbina egregiamente a primi piatti saporiti come ravioli al sugo, lasagne o tagliatelle ai funghi. Per i secondi piatti, è consigliato con carni bianche e rosse, preferibilmente cucinate arrosto o alla griglia.

Il Vaiolet è anche un ottimo compagno per i piatti della tradizione lombarda come la cassoeula e il brasato. Per chi desidera osare, è perfetto anche con piatti a base di selvaggina leggera, dove la frizzantezza e la freschezza del vino bilanciano la ricchezza dei sapori. Da provare, infine, con formaggi di media stagionatura, preferibilmente a pasta morbida.

VITIGNO
Croatina 100%

Longevità
1 - 3 anni
Temperatura di servizio
12-14°C
Bicchiere
Calice ampio
Momento per degustarlo
Cena
Abbinamenti
Carni rosse
Selvaggina
Formaggi di media stagionatura
Piatti della tradizione lombarda