Venezia Giulia Bianco IGT 'Dut Un' 2021 - Vie di Romans

Il Venezia Giulia Bianco IGT 'Dut’Un' 2021 è un capolavoro enologico della rinomata cantina Vie di Romans, situata nel cuore del Friuli-Venezia Giulia. Questo vino rappresenta una delle più alte espressioni del territorio, unendo con maestria due vitigni di spicco: Chardonnay e Sauvignon Blanc, in parti uguali, per creare un blend che esprime la complessità e l'eleganza tipica della regione. Il nome “Dut’Un”, che in dialetto friulano significa "tutto in uno", sottolinea la sinergia perfetta tra le due varietà, dando vita a un bianco di carattere unico e indimenticabile.

Denominazione e Origine

Il Dut’Un è classificato come Venezia Giulia IGT, una denominazione che permette alla cantina di sperimentare con vitigni internazionali, mantenendo però intatta l’essenza del terroir friulano. Questo vino proviene dai vigneti situati nella zona del Friuli Isonzo Rive Alte, più precisamente dai cru di Vie di Romans e Vieris, due appezzamenti che offrono condizioni ideali per la coltivazione delle uve bianche. La cantina si trova a Mariano del Friuli, in provincia di Gorizia, una delle aree viticole più vocate del Friuli.

Processo di Vinificazione e Affinamento

Le uve utilizzate per il Dut’Un vengono raccolte manualmente tra il 18 e il 25 settembre, in modo da selezionare solo i grappoli perfettamente maturi. Dopo una diraspatura e una delicata pigiatura, il mosto subisce una macerazione a freddo pre-fermentativa per esaltare l’intensità aromatica. Successivamente, viene chiarificato a freddo per decantazione naturale e avviato alla fermentazione, che si protrae per circa 20 giorni a temperatura controllata tra i 16 e i 19°C, con l’impiego di lieviti selezionati.

L’affinamento del Dut’Un è curato nei minimi dettagli: il vino riposa per 9 mesi sulle fecce fini in contenitori di acciaio inox, senza interventi esterni di chiarificazione o stabilizzazione, per preservare al massimo la purezza e l’integrità del frutto. Al termine dell’affinamento, il vino viene imbottigliato il 27 luglio 2022 e sottoposto a un ulteriore affinamento in bottiglia per 19 mesi prima di essere commercializzato.

Esame Organolettico

• Colore: Il Dut’Un si presenta con un luminoso colore giallo paglierino, arricchito da riflessi dorati. La sua brillantezza suggerisce freschezza e vivacità.
• Profumo: Al naso, il bouquet è complesso e intrigante. Emergono note di agrumi maturi come pompelmo e limone, seguite da sentori di frutta a polpa gialla, pesca e ananas. Il contributo dello Chardonnay regala sfumature burrose e di nocciola, mentre il Sauvignon Blanc aggiunge freschezza e una leggera nota erbacea di foglia di pomodoro e menta.
• Gusto: In bocca, il Dut’Un colpisce per la sua struttura corposa e avvolgente. La trama è setosa, ma sostenuta da una freschezza vibrante che dona equilibrio e armonia. L’alcolicità, con i suoi 15,26%, è ben integrata, e la persistenza aromatica lunga lascia spazio a ricordi di frutta tropicale e delicate spezie dolci.

Terroir e Filosofia Produttiva

Il vigneto da cui proviene il Dut’Un ha un’età media di 31 anni e una densità di impianto che varia tra le 6.000 e le 6.500 viti per ettaro, con rese molto basse, di circa 5.660 kg per ettaro. Le viti sono coltivate con il metodo del Guyot semplice e potatura a sperone, e beneficiano di un suolo ricco di ghiaia e sabbia, di origine ferrosa e con buona capacità drenante. Questi terreni, combinati con l’esposizione Est-Ovest, garantiscono una maturazione ottimale e una concentrazione aromatica straordinaria.

La filosofia produttiva della cantina Vie di Romans si basa su un approccio sostenibile, con un minimo intervento in vigna e in cantina, lasciando che siano il terroir e le caratteristiche varietali a emergere nel vino. La ricerca continua della qualità e dell’espressione territoriale fanno di Vie di Romans una delle realtà più rispettate del panorama enologico italiano.

Abbinamenti Gastronomici

Il Dut’Un è un vino che si presta a molteplici abbinamenti gastronomici, grazie alla sua versatilità e complessità gustativa. È perfetto per accompagnare piatti a base di pesce come filetto di branzino al forno o gamberi alla griglia, ma si esprime al meglio anche con carni bianche, come petto d’anatra al miele o pollo arrosto con erbe aromatiche. Da provare con formaggi semi-stagionati, come il Montasio o il Taleggio, e con piatti vegetariani di alta cucina, come un risotto agli asparagi o una vellutata di topinambur e mandorle.

VITIGNO
Chardonnay 50%, Sauvignon blanc 50%
(le proporzioni tra gli uvaggi possono subire minime variazioni tra differenti annate)
Longevità
4 - 5  anni
Temperatura di servizio
10-12°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Tutti i piatti di pesce
Carni bianche
Formaggi semi-stagionati
Piatti a base di verdure