Barbaresco Serraboella 'Sori Paitin' 2020 Magnum - Paitin

Il Barbaresco 'Sorì Paitin' 2020 Magnum della cantina Paitin è un’espressione vibrante e autentica del Nebbiolo delle Langhe, proveniente da uno dei cru più rinomati della zona di Neive. Il nome "Sorì" indica il primo punto della collina in cui si scioglie la neve, grazie alla sua esposizione favorevole ai primi raggi di sole invernali. Questo dettaglio sottolinea l'importanza storica e qualitativa dei vigneti che godono di questa esposizione privilegiata. Con il Barbaresco 'Sorì Paitin', la cantina Paitin celebra secoli di storia e una tradizione vitivinicola iniziata nel 1796.

Esame organolettico

Vista: Il Barbaresco 'Sorì Paitin' 2020 si presenta con un intenso colore rosso rubino, che vira verso il granato con il passare degli anni. La sua lucentezza e profondità cromatica suggeriscono già la ricchezza del vino.

Olfatto: Al naso offre un bouquet ampio e stratificato. Le note floreali di rosa e viola appassita si intrecciano con sentori di frutta rossa come ciliegia e lampone. Emergono poi delicate sfumature speziate, accompagnate da sentori di cuoio, tabacco e un tocco balsamico. Il profilo aromatico è completato da note minerali che richiamano i suoli calcarei e marnosi della Serraboella, regalando al vino un'eleganza sottile ma persistente.

Gusto: Al palato, il 'Sorì Paitin' 2020 mostra una struttura robusta, ma sempre bilanciata. I tannini sono setosi e ben integrati, accompagnati da un'acidità vibrante che dona freschezza e longevità. Il sorso è avvolgente, con una sapidità minerale che si espande sul palato e un finale lungo e persistente, arricchito da ritorni di frutta matura e spezie dolci. Questo vino ha un'ottima capacità di invecchiamento e promette di evolvere ulteriormente negli anni a venire.

Vinificazione e affinamento

Il processo di vinificazione del Barbaresco 'Sorì Paitin' segue una rigorosa attenzione ai dettagli e al rispetto delle tradizioni. Le uve, provenienti da vigneti impiantati tra il 1953 e il 1980, sono coltivate secondo i principi dell'agricoltura biologica. La raccolta è rigorosamente manuale, con una cura particolare per la selezione dei grappoli migliori.

La vinificazione prevede una fermentazione di 3-6 settimane in acciaio inox, con cappello sommerso per garantire un’estrazione ottimale di tannini e colore. Dopo la fermentazione, il vino viene trasferito in botti di rovere di Slavonia e Austria di grande capacità (25-50 ettolitri), dove affina per almeno 18 mesi, a seconda della struttura del vino. L’affinamento in botti grandi consente di sviluppare una complessità aromatica senza sovrastare il carattere del Nebbiolo, lasciando che il vino mantenga freschezza e finezza.

La cantina Paitin: una storia di tradizione e innovazione

Fondata nel 1796 dalla famiglia Pasquero-Elia, la cantina Paitin è una delle più antiche di Neive, nel cuore delle Langhe. La cantina ha iniziato a produrre Barbaresco nel 1893, consolidando la sua reputazione come uno dei produttori di riferimento della denominazione. La famiglia ha continuato a tramandare la propria passione e conoscenza vitivinicola attraverso le generazioni, combinando tecniche tradizionali con un’attenzione moderna alla sostenibilità.

La tenuta si estende per circa 17 ettari, situati principalmente nella zona di Serraboella, una delle sottozone più prestigiose del Barbaresco. La conduzione biologica delle vigne e l’utilizzo di pratiche naturali in cantina riflettono l’impegno della famiglia Pasquero-Elia per la sostenibilità e il rispetto del terroir.

Il territorio di Serraboella

La Serraboella, menzione geografica aggiuntiva del Barbaresco, è un cru situato a sud di Neive. Si tratta di una lunga collina caratterizzata da suoli marnosi e calcarei, noti come Marne di Sant’Agata fossili sabbiose, che conferiscono ai vini una straordinaria mineralità e complessità. L’altitudine dei vigneti, compresa tra i 280 e i 320 metri s.l.m., insieme alla favorevole esposizione a ovest, crea le condizioni ideali per la coltivazione del Nebbiolo, garantendo una maturazione ottimale delle uve.

Grazie a queste caratteristiche pedoclimatiche, i vini prodotti nella Serraboella sono noti per la loro struttura solida, accompagnata da un’eleganza raffinata. Il Barbaresco 'Sorì Paitin' rappresenta uno dei migliori esempi di questo territorio, capace di combinare potenza e finezza in modo armonioso.

Abbinamenti gastronomici

Il Barbaresco 'Sorì Paitin' 2020 Magnum è un vino di grande personalità che si presta a numerosi abbinamenti gastronomici. Si abbina perfettamente a piatti di carne rossa, come brasati e arrosti, ma anche a selvaggina e formaggi stagionati. La sua complessità lo rende ideale anche per accompagnare piatti più elaborati, come un risotto al tartufo o uno stufato di cinghiale. Grazie alla sua struttura e longevità, è consigliabile servirlo a una temperatura di 16-18°C, e se possibile, decantarlo prima del servizio per esaltare al meglio i suoi aromi.

Conclusione

Il Barbaresco 'Sorì Paitin' 2020 Magnum è un vino che incarna la tradizione secolare delle Langhe, offrendo un’interpretazione raffinata e potente del Nebbiolo. Con il suo profilo aromatico complesso, la struttura solida e l’equilibrio tra freschezza e tannini, è una scelta eccellente per chi cerca un Barbaresco di grande eleganza e longevità. Perfetto da bere ora, ma con un potenziale di invecchiamento che promette di rivelare ulteriori sfumature negli anni a venire.

VITIGNO
Nebbiolo 100%

Longevità
Oltre 10 anni
Temperatura di servizio
18-20°C
Bicchiere
Calice ampio
Momento per degustarlo
Momenti speciali
Meditazione
Cena
Abbinamenti
Carni rosse

Stufati
Selvaggina
Formaggi stagionati