La linea di Champagne di Krug fu quindi divisa in due: i vini non millesimati, frutto dell'abilità dell'enologo nella fase di assemblaggio, e i vini millesimati, che rappresentavano l'espressione di una specifica annata. Oggi la cantina Krug è guidata da Olivier Krug, rappresentante della sesta generazione della famiglia, ma è di proprietà del celebre gruppo del lusso LVMH. L'azienda continua a seguire rigorosamente i metodi di produzione tradizionali e rimane fedele alla filosofia del fondatore Joseph Krug, ovvero quella di esprimere al meglio le caratteristiche dei singoli vigneti e delle singole annate. Oltre alle famose bottiglie Grand Cuvée, che richiedono una lavorazione di venti anni, Krug produce anche Champagne millesimati, spesso legati a un singolo vigneto o a una varietà d'uva specifica. Lo Champagne Krug è diventato un simbolo di lusso ed eleganza impeccabile e rappresenta una delle migliori espressioni del celebre vino francese.
KRUG
L'origine del marchio Krug risale al 1843, quando Joseph Krug fondò la sua casa produttrice di Champagne a Reims, in Francia. Joseph era un giovane tedesco che si era trasferito a Parigi in cerca di fortuna e aveva trovato lavoro presso la prestigiosa compagnia di Champagne Jacquesson, diventando presto socio grazie al matrimonio con una donna della famiglia proprietaria. Joseph decise di fondare la sua cantina perché desiderava creare il miglior Champagne al mondo e mettere la sua impronta e le sue idee nei processi produttivi. Insieme all'amico mercante Hippolyte de Vivès, Joseph iniziò a creare una riserva di vini, ognuno realizzato con uve provenienti da diversi appezzamenti e con un carattere ben definito.
Questa scelta era anche motivata dalla volontà di dare nuovamente visibilità ai vini "sans année", a discapito dei vini "millesimé" che stavano diventando molto popolari in quel periodo.