CASTELLO DI MONSANTO
Chardonnay 'Fabrizio Bianchi' 2023 - Castello di Monsanto
CASTELLO DI MONSANTO
Chardonnay 'Fabrizio Bianchi' 2023 - Castello di Monsanto
Lo Chardonnay 'Fabrizio Bianchi' 2023 della cantina Castello di Monsanto è un vino bianco di rara eleganza, che racchiude la freschezza e la complessità tipiche di questo vitigno internazionale, reinterpretato con un tocco toscano. Dedicato a Fabrizio Bianchi, visionario proprietario che ha introdotto lo Chardonnay nel terroir del Chianti, questo vino rappresenta l'eccellenza e la capacità innovativa del Castello di Monsanto. L'annata 2023 è un omaggio alla storia e all'intuizione di Fabrizio, che già negli anni '70 riconobbe il potenziale di questo vitigno nelle colline toscane.
Esame organolettico
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Colore: Giallo paglierino brillante, con riflessi dorati che catturano la luce, anticipando la morbidezza e la ricchezza del vino.
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Profumo: Il bouquet è complesso e intenso, con invitanti note floreali di mimosa e camomilla, accompagnati da sentori di ginestra e salvia che aggiungono un tocco di freschezza erbacea. In chiusura, emergono eleganti sfumature di pesca, arricchite da sottili accenti minerali che contribuiscono a delineare un profilo aromatico intrigante e raffinato.
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Sapore: Al palato, questo Chardonnay si rivela morbido e burroso, con una struttura solida e persistente. L'equilibrio tra acidità e corpo rende il sorso fresco e sapido, mentre il finale è lungo, intenso e leggermente sapido. La componente minerale si integra perfettamente con la dolcezza della frutta e le delicate sfumature erbacee, conferendo al vino una complessità e un'eleganza straordinaria.
Processo di vinificazione e affinamento
Le uve destinate alla produzione dello Chardonnay 'Fabrizio Bianchi' sono coltivate nel vigneto Valdigallo, situato a un'altitudine di 260 metri e con esposizione a nord-est, una posizione ideale per garantire alle uve una maturazione lenta e regolare, preservando la freschezza e l'acidità del frutto. Le viti sono allevate a Guyot e cordone speronato su terreni ricchi di galestro, che conferiscono al vino una particolare mineralità e complessità aromatica.
La vendemmia avviene manualmente, permettendo una selezione accurata dei grappoli migliori. Dopo la raccolta, le uve sono vinificate in bianco, con una parte della massa che fermenta in vasche di acciaio inox a temperatura controllata per preservare i delicati aromi fruttati e floreali dello Chardonnay. La restante parte fermenta in tonneaux di rovere francese, dove il vino matura sulle fecce fini per circa 6-7 mesi. Questo affinamento in legno conferisce al vino una texture morbida e una maggiore complessità aromatica, aggiungendo sfumature di vaniglia e un tocco burroso che arricchisce il palato.
Dopo l'affinamento in tonneaux e acciaio, il vino riposa in bottiglia per un ulteriore anno, permettendo ai diversi aromi e sapori di integrarsi perfettamente, fino a raggiungere un equilibrio ottimale prima della commercializzazione. Questo lungo affinamento dona al Chardonnay 'Fabrizio Bianchi' una struttura solida e una notevole capacità di invecchiamento, rendendolo un vino bianco longevo, capace di evolvere e migliorare con il tempo.
Storia della cantina e della regione
Il Castello di Monsanto è una delle cantine più prestigiose della Toscana, situata nel piccolo borgo di Monsanto, nel cuore del Chianti. La famiglia Bianchi, proprietaria del Castello dal 1962, ha trasformato questa tenuta in un simbolo di qualità e innovazione, pur mantenendo un forte legame con la tradizione. Fabrizio Bianchi, figura chiave nella storia del Castello, ha avuto l'intuizione di introdurre lo Chardonnay in Toscana, convinto che questo vitigno potesse esprimere una nuova dimensione del terroir chiantigiano.
Grazie alla sua visione, il Castello di Monsanto ha potuto ampliare la propria produzione con un vino bianco di grande eleganza e personalità, che oggi rappresenta una delle etichette di punta dell'azienda. La Toscana, famosa soprattutto per i suoi rossi, si rivela un territorio affascinante anche per la produzione di Chardonnay, grazie alle sue colline ricche di galestro e al clima favorevole, che donano al vino freschezza e mineralità.
Abbinamenti gastronomici
Lo Chardonnay 'Fabrizio Bianchi' 2023 è un vino bianco versatile, perfetto per accompagnare piatti di alta cucina e ricette della tradizione toscana. La sua complessità e struttura lo rendono ideale per piatti di pesce al forno o alla griglia, come branzino o orata, che vengono valorizzati dalla freschezza e dalla mineralità del vino. È eccellente anche con carni bianche delicate, come pollo o tacchino, soprattutto se preparato con erbe aromatiche o salse leggere, che si sposano armoniosamente con le note erbacee e fruttate del vino.
Ottimo anche con primi piatti di pasta ripiena, come tortelli di ricotta e spinaci, o con risotti ai frutti di mare, che vengono esaltati dalla sapidità e dalla cremosità dello Chardonnay. Infine, si abbina splendidamente con formaggi a pasta morbida e di media stagionatura, come il Taleggio o il Pecorino Toscano, che trovano un perfetto equilibrio con l'eleganza e la struttura del vino. Per una degustazione ottimale, si consiglia di servirlo a una temperatura di 10-12°C, per apprezzarne al meglio i profumi e la freschezza.
VITIGNO
Chardonnay 100%
Longevità
2 - 3 anni
Temperatura di servizio
10-12°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Secondi piatti di pesce
Carni bianche
Paste ripiene
Formaggi a pasta morbida