I custodi di un sistema e di uno stile di vita, con il compito sacro di trasmetterlo alle generazioni future. Questo spiega l’impegno incrollabile verso la biodiversità all'interno della tenuta e la conservazione della ricca flora e fauna circostanti. Da allora, la famiglia ha dedicato un impegno costante a esaltare il nobile vitigno nel rispetto del territorio e della sua vocazione. La tenuta, con i suoi imponenti 826 ettari, di cui 200 dedicati al vigneto e 100 al Pinot Nero, vanta una naturale biodiversità, grazie all'alternanza organica tra vigneti e zone boschive, e un clima asciutto che costituiscono il contesto ideale per il nostro amato Pinot Nero. La gamma di vini, oltre al rinomato Pinot Nero, abbraccia vini rossi, bianchi, rosé, metodo Charmat, metodo classico e vini dolci, offrendo così un'esperienza completa e avvincente per i palati più raffinati.
CONTE VISTARINO
Nel lontano 1850, il visionario Conte Augusto Giorgi di Vistarino, con audacia e passione, piantò le prime radici del Pinot Nero nelle fertili terre dell'Oltrepò. Attraverso l'importazione diretta di barbatelle dalla Francia, tracciò il percorso per una grande tradizione spumantistica, inaugurando così una storia destinata a attraversare generazioni. Dall'epoca pionieristica fino all'odierna erede, Ottavia Giorgi di Vistarino, la visione resta inalterata: interpretare con maestria il nobile vitigno, perseguendo l'eccellenza qualitativa con profondo rispetto per il territorio e la sua vocazione. La famiglia Giorgi di Vistarino, custode di una vasta tenuta agricola nel cuore di Rocca de' Giorgi in Oltrepò Pavese sin dalla metà del XV secolo, ha plasmato nel tempo un connubio intimo tra viticoltura e terroir, all'interno di un'oasi incontaminata di notevole interesse paesaggistico e faunistico.