Sul fronte enologico si punta decisamente in alto, grazie alla consulenza dell'enologo di fama internazionale Giacomo Tachis, il cui contributo ha segnato una svolta per la Cantina di Santadi. Dalle uve dei vigneti a alberello (vigna latina) si ottengono vini a base di Carignano, caratterizzati da un contenuto estrattivo esuberante, un nobile quadro tannico e un perfetto equilibrio tra componente acida, grado alcolico e valore polifenolico. L'uso ponderato delle barrique francesi chiude splendidamente e armoniosamente il ciclo evolutivo di questi affascinanti vini. Ai grandi vini rossi Terre Brune, Rocca Rubia, Noras, Araja, Grotta Rossa e Antigua si affiancano i raffinati bianchi Villa di Chiesa, Cala Silente, Pedraia, Villa Solais, Latinia, figli dell'antica tradizione enologica abbinata all'utilizzo delle nuove tecnologie in materia di vinificazione, stabilizzazione e imbottigliamento. Lo spirito innovativo, unito al rispetto della tradizione territoriale, rappresenta per i nostri produttori un impegno costante e appassionato, volto non solo a onorare la Cantina stessa, ma anche a preservare un vero patrimonio di tradizione, cultura, gusto, stile e storia che costituiscono la vera essenza della nostra realtà contadina.
SANTADI
La Cantina di Santadi si trova nel Sulcis, nell'area sud-occidentale della Sardegna, a breve distanza dalle splendide spiagge e dune bianche di Porto Pino. Fondata nel 1960 per iniziativa di un gruppo di produttori di uva, conta oggi oltre 200 soci viticoltori. Negli anni '70, con l’insediamento di un nuovo Consiglio di amministrazione guidato dall’attuale presidente Antonello Pilloni, si è verificata una svolta significativa. Il nuovo gruppo dirigente, animato da grande entusiasmo e passione, ha chiamato come consulente l’enologo di fama internazionale Giacomo Tachis, il quale si è dedicato con impegno alla Cantina di Santadi, affezionandosi al territorio. Grazie al suo intervento, i vini della Cantina di Santadi hanno fatto un notevole salto di qualità, tanto da essere immediatamente accolti nei mercati più importanti, con riconoscimenti di grande prestigio e forte identità, dando visibilità ed identità al vitigno principe del territorio, il Carignano, senza trascurare i vitigni a bacca bianca tradizionali della Sardegna, come Vermentino, Nuragus e Nasco.